Trattamento Vene Varicose
- durata percorso: 3-6 mesi
- numero di sedute: da 2 a 4
- modalità di trattamento: ambulatoriale
- anestesia: locale
- riposo post trattamento: non necessario
- ritorno alla vita sociale: immediato
Via gli inestetismi delle gambe con il laser
Sebbene non costituiscano una patologia pericolosa, è bene non prenderle "sotto gamba".
Le vene varicose, o varici, sono dilatazioni evidenti delle principali vene superficiali degli arti inferiori che spesso assumono un andamento tortuoso.
La dilatazione, accompagnata spesso da gonfiore e senso di spossatezza,
è causata dall’aumento della pressione sanguigna sulle pareti delle vene
per effetto di diverse situazioni che riducono la capacità delle vene di drenare il sangue correttamente,
come obesità e postura scorretta.
Noto per alleviare diverse patologie legate alla salute della pelle,
il laser fornisce una soluzione efficace e poco invasiva anche nel contrastare le vene varicose.
Come funziona
L’energia termica del laser si concentra sulla vena varicosa che,
attraverso un sottile catetere, viene chiusa e scompare.
È così che avviene una cicatrizzazione interna della vena safena,
la vena responsabile del reflusso e del ristagno del sangue.
L’intervento non provoca dolore, ma solo un leggero fastidio.
Inoltre, prevedendo anestesia locale senza sedazione,
una volta terminato, il trattamento permette una ripresa immediata,
consentendo di ritornare alle proprie attività già dopo pochi minuti.
Al termine della seduta si procede con il bendaggio dell’area trattata,
che verrà sostituito, il giorno seguente, da una calza elastica contenitiva.
È consigliato proteggere la pelle dal sole e mantenerla idratata mediante l'uso di creme protettive.
Generalmente 1-2 sedute possono essere sufficienti per il trattamento delle vene varicose,
ma la durata del percorso (fino a un massimo di 6 mesi) varia a seconda delle condizioni di partenza, da valutare assieme ai nostri specialisti.