Rinoplastica e rinosettoplastica


Invasività: ■■■□□
Anestesia: Locale con sedazione
Durata nel tempo: Per sempre
Tempo di recupero: 3 settimane


rinoplastica

Gli interventi di rinoplastica e rinosettoplastica permettono di riequilibrare le proporzioni e le forme del naso senza alterarne la fisionomia del viso e la personalità del paziente. Se per alcuni è un cruccio estetico oppure un bisogno di maggiore armonia nel profilo del viso, per molti il rimodellamento del naso è una necessità dovuta a difetti post-traumatici o genetici. 

Nel volto, il naso  occupa una posizione di tutto rispetto, quella centrale. DunqueIl naso è un elemento importante nella definizione della struttura anatomica del viso e nel determinare la sua armonia dal punto di vista estetico. Ciò rende la rinoplastica e la rinosettoplastica due delle procedure chirurgiche più diffuse al mondo. 


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Quando ricorrere alla chirurgia plastica al naso

La rinoplastica consente di modificare le dimensioni e la forma del naso.
Le motivazioni possono essere tante e di carattere estetico. La rinoplastica può correggere un naso troppo grande o piccolo, storto, una gobba sul dorso (rinoplastica per naso aquilino), una punta cadente (o troppo larga, lunga, in giù o più comunemente del naso “a patata”), o una larghezza eccessiva delle narici.

La rinosettoplastica – la chirurgia funzionale del naso – combina la rinoplastica estetica con la settoplastica, cioè la correzione funzionale del setto nasale, ossia la struttura che separa le due narici, per migliorare la respirazione.
Quando deviato, il setto può infatti causare problemi respiratori, congestione nasale cronica, infezioni sinusali e russamento.


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Come funziona la rinoplastica

La procedura di rimodellamento del naso non può prescindere da una visita preliminare che fornisce un’attenta analisi del viso e dei diversi piani che lo compongono (fronte-occhi, naso-guance, bocca-mento), per assicurare un risultato armonico.
Due sono le principali tecniche di chirurgia plastica del naso, a seconda della problematica da affrontare: rinoplastica aperta e rinoplastica chiusa.

Nella rinoplastica aperta il chirurgo pratica una piccola incisione esterna sulla columella (la parte di pelle che separa le narici) che permette di sollevare la pelle e di procedere con la correzione di cartilagini ed eventualmente ossa, dorso, setto e turbinati.
Questa tecnica è spesso utilizzata nei casi di rinoplastiche più complesse e per correggere asimmetrie, punta deviata, difetti post-traumatici, dato che offre una maggiore visibilità e precisione.

La rinoplastica chiusa è invece solitamente indicata per la correzione di piccoli difetti alla punta e non nel caso di grandi asimmetrie.
Tutte le incisioni vengono effettuate all’interno del naso, passando dalle narici.
Entrambe le tecniche non lasciano cicatrici visibili.

Come funziona la rinosettoplastica

Nella rinosettoplastica, oltre a correggere l’aspetto del naso, il chirurgo interviene sul setto nasale per raddrizzarlo e migliorare il flusso d’aria.
Questo richiede un’analisi dettagliata della funzionalità respiratoria e una pianificazione accurata per evitare di compromettere la funzionalità respiratoria durante la modifica estetica.

Guarda le immagini del prima e dopo:

Convalescenza e tempi di recupero

Si tende a ritenere la chirurgia plastica del naso un intervento doloroso, spesso dando credito a testimonianze frutto di trattamenti effettuati con tecniche antiquate o non adeguate.In realtà la rinoplastica moderna è molto meno invasiva rispetto al passato, quindi non fa male durante e dopo l’intervento.

Una terapia antidolorifica è comunque prevista qualora fosse necessaria, sebbene il fastidio maggiore riscontrato nel post-operatorio sia legato a una respirazione nasale limitata dovuta all’inserimento di speciali tubicini all’interno delle narici (eliminati dopo 24-48 ore). Un gessetto potrebbe inoltre essere applicato sul dorso del naso per proteggerlo nei 7 giorni successivi all’intervento.

Edema ed ecchimosi post-operatori intorno agli occhi tenderanno invece ad attenuarsi e scomparire nel giro di una settimana.

Nelle 48 ore successive all’intervento è necessario rimanere a riposo tenendo la testa sollevata, evitando, nei giorni successivi, attività faticose, l’esposizione al sole e l’uso prolungato di occhiali. Dopo due settimane è possibile riprendere le attività sportive facendo attenzione a non esporre il viso a traumi.
I risultatidefinitivi di una rinoplastica o rinosettoplastica sono visibili dopo qualche mese, poiché il naso impiega del tempo per stabilizzarsi completamente. Tuttavia, la maggior parte dei pazienti nota miglioramenti estetici e funzionali già nelle prime settimane dopo l’intervento.

Domande frequenti sulla rinoplastica e sulla rinosettoplastica

Quanto costa una rinoplastica o una rinosettoplastica?

Il costo di una rinoplastica a Lecce varia in base a fattori come la complessità dell’intervento. Una rinosettoplastica, che include anche la correzione del setto nasale, potrebbe ad esempio avere un costo leggermente più elevato rispetto a una rinoplastica, poiché comprende sia aspetti estetici che funzionali. Contattaci per ricevere un preventivo gratuito e senza impegno.

È possibile pagare la rinoplastica o rinosettoplastica a rate?

Sì, AraMedica prevede dei piani di pagamento flessibili che consentono di dilazionare il costo dell’intervento. Contattaci per conoscere le opzioni di pagamento a disposizione.

La rinoplastica o rinosettoplastica provoca lividi?

Sì, è comune avere lividi intorno agli occhi e al naso dopo l’intervento, soprattutto nelle prime due settimane. I lividi tendono a ridursi gradualmente e scompaiono completamente nel giro di circa 2-3 settimane.

La rinoplastica è dolorosa?

Durante l’operazione, il paziente è sottoposto a anestesia locale con sedazione, quindi non avverte dolore. Nel post-operatorio, è normale sentire un po’ di fastidio o una sensazione di pressione, ma il dolore è generalmente facilmente gestibile con antidolorifici prescritti dal nostro chirurgo. Il fastidio maggiore deriva dal gonfiore e dalla possibile congestione nasale.

Quali sono i tempi di recupero per una rinoplastica o rinosettoplastica?

Il tempo di recupero varia da paziente a paziente, ma in genere nella prima settimana vengono rimossi gli eventuali tamponi o stecche, con gonfiore e lividi ancora presenti. Dopo 2 settimane la maggior parte dei lividi scompare e il paziente può tornare a una vita sociale normale. Dopo 3-4 settimane si può riprendere gradualmente l’attività fisica leggera. I risultati finali della forma del naso sono completamente visibili dopo 6 mesi – 1 anno.


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